Intervista radiofonica sulla liposuzione a Radio Café
Il Dott. Andrea Cicogna è stato ospite di Radio Café per parlare degli effetti che la pandemia ha avuto sulla chirurgia plastica e sul rinnovato desiderio di ricorrere alla liposuzione. È stata data risposta a importanti domande e curiosità sul mondo della chirurgia plastica.
Ecco alcuni estratti.
- Come va la chirurgia plastica ai tempi del Covid?
“Si è fermata nel periodo dell’estrema emergenza sanitaria, ma dopo ha avuto un boom di richieste. Ci sono state ore di videochiamate in cui la gente, soffermandosi, si è vista diversa. Ci sono stati mesi di sedentarietà, per cui c’è la richiesta di rimodellare il proprio corpo o di perdere ii chili accumulati.” - Ecco, in che modo si perde peso con la chirurgia plastica?
“Il chirurgo plastico esegue la liposuzione: il rimodellare il corpo mediante l’aspirazione del tessuto adiposo in eccesso. - Sono ormai quarant’anni, anche di più, che si sente parlare di liposuzione. C’era un po’ di paura all’inizio, come si è evoluta nell’arco degli anni questa questione?
L’intervento di per sé lascia cicatrice minimi e l’intervento è definitivo: dove vengono aspirati, gli adipociti non possono più riproporsi. Il dramma è che questo tipo di intervento spesso viene seguito in strutture non qualificate, e dove è successo qualche episodio drammatico, non si è citata la pericolosità della struttura. Nella struttura idonea però è un intervento che da ottimi risultati duraturi nel tempo.” - Anche gli uomini si sottopongono a liposuzione?
“Assolutamente sì, anche se in distretti diversi. Naturalmente la donna tende ad accumulare più lungo gli arti inferiori, l’uomo accumula lungo l’addome. Se la pancetta invece è dovuta a un rilassamento addominale allora si può pensare di ricorrere all’addominoplastica.”